mercoledì 23 aprile 2014

DECRETI DEL MAESTRO SAINT GERMAIN

L’uso di ogni Decreto, fatto con pensiero e sentimento adeguati, porta la liberazione dell’Energia Divina che si richiede per risolvere ogni apparenza di problemi che possono capitare nella nostra vita, specialmente quelli di salute, provvigione e armonia. Toglie, quindi, il potere ad ogni male. Ecco, qui di seguito, alcuni DECRETI del Maestro Saint Germain, tratti dal testo “ DECRETI DEL MAESTRO SAINT GERMAIN “ Ed. Italica IL SALUTO SOLARE “Magno Dio in me, assumo ora il tuo Eterno Albeggiare ricevendo il Tuo Magno Splendore ed Attività che si sperimentano e si manifestano visibilmente ! “ GRATITUDINE “Completa Attività dell’IO SONO, ti lodo e accetto la Luce della Tua Presenza “ DIO IN AZIONE “ IO SONO DIO in azione; IO SONO la Vita, Opulenza e Verità già manifestate. “ AMORE DIVINO “ IO SONO la Presenza dell’ Amore Divino in ogni momento. “ GESU’ “ IO SONO la Resurrezione e la Vita .” PROTEZIONE “ IO SONO il Grande Cerchio Magico invincibile di Protezione intorno a me, che respinge ogni elemento discordante che intende entrare a molestarmi. IO SONO la Perfezione del Mio Mondo ed essa è autosostenuta, “ ILLUMINAZIONE “ IO SONO la piena comprensione ed illuminazione di questa cosa, che voglio sapere e capire. “ AMORE E OPULENZA “ IO SONO la Grande Opulenza di Dio resa visibile nel mio uso adesso e continuamente.”   ASCENSIONE “ IO SONO l’Ascensione di questo corpo fisico adesso. “ SALUTE E VERITA’ “ IO SONO la Perfetta Attività di ogni organo e cellula del mio corpo, “ PROVVIDENZA E PACE “ IO SONO l’Essenza stessa di tutto quello che desidero” TRASMUTAZIONE “IO SONO la legge del Perdono e la Fiamma Consumatrice di ogni Azione disarmonica della Coscienza Umana.” ISTRUZIONE “Grande Presenza IO SONO portami dentro di Te, istruiscimi e fa’ che io mantenga interiormente il ricordo completo di questi insegnamenti ,” DECRETO GENERALE “IO SONO il Pensiero e il Sentimento creatore perfetto, presente in tutte le Menti e in tutti i Cuori del mondo, dappertutto.” ESSERI ASCESI “ Amata Magna Presenza IO SONO! Grande Schiera di Maestri Ascesi! Fatemi magistralmente sensibile a tutto ciò che ho bisogno di intendere e di sapere; sorvegliate affinché io intenda tutto quello che Voi mi presentate.” LA LEGGE “ IO SONO l’Intelligenza e il Potere che armonizza i miei affari, e nessuna altra attività esteriore può impedirmelo.  AUTOCONTROLLO“ Voi vecchie abitudini, oh molto bene ! Fuori di qui, non avete più potere .” ASSISTENZA AGLI ALTRI “ Ti mando la pienezza del mio Amore Divino per benedirti e farti prosperare. “ SOLUZIONI “ IO SONO è il Potere completo di Dio che agisce e che non conosce insuccesso alcuno .” ENERGIA DIVINA “IO SONO l’Energia Inesauribile ed intelligente che mi sostiene.” CONTROLLO “ Magna Presenza IO SONO togli la mia attenzione da ciò.” VITTORIA “ IO SONO sempre vittorioso in Cristo.” PER IL PAESE E PER IL MONDO “ Grande Presenza di ciascuno, attraverso il Corpo Mentale Superiore, assumi il comando di ognuno ! Zittisci le qualità umane, libera l’ Illimitata Energia, restaura la Vitalità, la Forza e la Gioventù nel corpo e dirigi l’ Intelligenza! Mantieni l’attenzione di ognuno su qualcosa di costruttivo e fai che raggiungano l’esito come un razzo. Questo è l’Ordine e Giustizia Divini per ciascun essere umano. “ LIBERTA’ “ IO SONO la Presenza che mi libera da ogni condizione. “ VISIONE “ Dio mio, permettimi di vedere con i Tuoi Occhi, sviluppa in me la mia Visione interna .”. ORDINE DIVINO “ IO SONO la Presenza che ordina " Tornare in alto Andare in basso http://cittadiluce.forumattivo.eu/t95-decreti-di-saint-germain-settimo-raggio-viola

martedì 22 aprile 2014

AFFERMAZIONI DI AMORE, RELAZIONI, GUARIGIONE E ABBONDANZA

Affermazioni Per favore assorbite l'intenzione di guarigione in tutte le affermazioni seguenti dove è appropriato: AMORE Mi amo profondamente e mi accetto così come sono Sono in risonanza con l'amore che esiste in ogni cellula del mio corpo. Questo amore è un bene illimitato che irradio in tutte le direzioni, sollevando tutti che entrano in contatto con me. In ritorno, io sento l'amore di quegli che incontro e riconosco la fonte dell' amore all'interno di loro. Attiro nella mia vita persone e situazioni amorose e l'amore che io irradio ritorna da me moltiplicato. Permetto che l'amore incondizionato dell'Universo entri nella mia vita e gli permetto di lavorare dentro di me, alzando la mia vita a nuovi reami di possibilità. Permettendo l'amore nella mia vita, mi sento in uno stato continuo di beatitudine. Vedo la perfezione e purezza in tutte le persone e tutte le situazioni che incontro. Vivo nel flusso della vita ed il flusso della vita vive all'interno di me. Eventi amorosi e persone mi cercano, riconoscendo che io li merito totalmente. Ringrazio per i regali amorosi che ricevo e la mia gratitudine migliora i miei regali in un cerchio virtuoso che si espande all'infinito. RELAZIONI Capisco le mie necessità e i miei desideri. Attiro altre persone nella mia vita che mi aiutano a manifestare le mie necessità e facendo così li aiuto a incontrare le loro necessità. Attiro altri nella mia vita che mi aiutano di esprimere la mia completezza. La mia vita è armoniosa. Ho il partner perfetto.
GUARIGIONE Ora è il tempo di guarire. Accetto che qualunque appoggio amoroso ricevo, l'ultima scelta e la responsabilità per guarire sono la mia. Ogni cellula nel mio corpo vibra in perfetta salute. Guarisco in modo veloce e facile. Scelgo eventi e persone nella mia vita che sostengono la mia guarigione. Scelgo di assumere cibo e bevande vibranti e di fare tutti gli altri passi che rispettano il mio corpo e mi aiutano a guarire. Amo il mio corpo e lo tratto di conseguenza. ABBONDANZA Merito l'abbondanza illimitata nella mia vita. La mia carriera mi sta ricompensando e adempiendo ed io sono pagato per i miei sforzi in modo appropriato. Io ho fiducia nell'Universo che mi provvede con tutto quello che ho bisogno. Io sono una persona riuscita e le mie abilità intuitive e creative fluiscono sempre attraverso me. Io ho completa fiducia e fede in me. PERDONO Non giudico né me né altre persone. Io perdono ognuno che mai mi ha danneggiato fisicamente o emotivamente, sia in modo intenzionale o disattento. Mi perdono per essere stato debole quando io sarei dovuto essere forte, dominante quando io sarebbe dovuto essere comprensivo e silenzioso quando io avrei dovuto alzare la voce. Quando perdono, lo faccio completamente ed incondizionatamente. Accetto che non ci sono errori, solo opportunità per imparare, e che una consapevole prontezza al rischio è una parte necessaria per la mia crescita e il mio sviluppo. Io vivo nel momento e rilascio tutte le preoccupazioni che eventi passati o futuri creano in me.http://www.quantumk.co.uk/quantumk/Quantum%20K%20Manual%20Italian%20Chapter%2017.pdf

giovedì 17 aprile 2014

L'ARCANGELO MICHELE E ASTAR SHERAN DI ALBA GIORDANA

L'ARCANGELO MICHELE E ASHAR SHERAN DI ALBA GIORDANA l Persiano mitico Arcangelo Michele e il cosmico Asthar Scheran Due figure differenti per alcune ideologie, la stessa entità, per altre ideologie ma, né l’una né l’altra rendono omaggio ad EGLI, quell’UNO che EGLI E’! Il primo: uomo alato, difensore del bene oppresso dal male, capo della Milizia Celeste, rivestito umanamente con la romana divisa dei centurioni. Si dice che Egli voli nei cieli con le sue legioni di Angeli guerrieri a caccia di demoni, che abbia difeso il trono di Dio e abbia precipitato gli stessi demoni ribelli sulla terra, dove egli li sconfiggerà per sempre nella guerra finale di Harmagheddon. Si legge sulla bibbia il suo nome -MI CHA EL- che in lingua corrente significa: Colui che è come Dio! Il popolo ebreo nella storia lo indicò come angelo protettore del loro popolo, guida dei loro profeti e portatore della parola di Dio stesso. In altre popolazioni di tutto il mondo Michele è sempre stato riconosciuto come una divinità potente, ( il dio Belen…Baleno, il dio cervo, il dio cigno, il persiano Mitra…e così via) Il secondo: è il cosmico capo della Milizia Celeste, detta dei Santini, è colui che ha dato vita alla fratellanza galattica e intergalattica universale, uomo evolutissimo che appare come Essere di Luce, compare e scompare alla vista umana, così come i suoi Santini, essi arrivano dal cosmo più profondo e sconosciuto, usando una tecnologia che sfugge alla conoscenza già evoluta di molte civiltà aliene, che a detta di loro stessi non riescono a seguirlo…( come disse Semjase, esponente pleiadiana, al contattista Billi Meyer, morta a 300 anni pleiadiani da ormai 0tto anni terrestri.) E come affermano esponenti di altre civiltà evolute, attraverso vari messaggi dati ai vari contattasti in via telepatica. Anche questo uomo eccellente è un insegnante di vita che imprime valori ormai morti e morenti nel cuore degli esseri, induce alla fraternità, parla con voce autorevole, giusta e sicura…proprio come l’Arcangelo Michele. Anni fa finita la mia scuola e risvegliata alla mia vera essenza , egli mi portò a trovare alcuni scritti che aveva dettato al primo e genuino gruppo di Berlino, dove in quei primi scritti potei riconoscerlo, per gli stessi insegnamenti che io avevo da Lui ricevuto, poi quando uscì il loro libro dal titolo: La voce degli extraplanetari, potei averne ancor più certezza dal suo volto tracciato con semplici tratti di penna. PURTROPPO quelle belle prime pagine genuine, vennero mescolate ad altre pagine false, scritte con assurdità pazzesche in Suo nome…che, in questi ultimi anni fecero di Lui un buffone! Mentre altre assurde scritte fanno dell’Arcangelo Michele ( colui che è come Dio) un essere che nella realtà è inesistente….attribuendogli falsi messaggi buonistici e di falso perbenismo. Michele –Asthar, è un cuore puro, il militare che sconfigge il male e lotta per il ripristino del bene nel cuore degli esseri e nei pianeti abitati di ogni galassia di tutti gli universi. Egli oggi viene continuamente sbeffeggiato da quei personaggi individualistici che lo vorrebbero possedere, vorrebbero per loro l’esclusiva di avere messaggi ed insegnamenti per gli altri esseri del mondo…altri si spacciano per Lui stesso, inventando assurdità di ogni genere, spaventevoli catastrofi e immani castighi. Questi personaggi illusi e mitomani, accentrano su di loro l’attenzione dei più deboli e disparati personaggi….poco male in fin dei conti, molto male invece, per coloro che seguono l’evoluzione individuale. Per la milizia celeste, Angeli-Santini, non è facile spazzar via 1850 anni di bugie religiose, storiche e politiche, supportati da scaffali di carta polverosa contenenti poca vera storia rimasta incorrotta, ma migliaia di pagine con storie e miti costruiti per tenere le persone nella paura e nell’ignoranza completa. Supposizioni e misteri misteriosi, creati su uomini evolutissimi che possono modellare il loro corpo come meglio credono, sapendo usare e manipolare la potenza energetica insita nell’universo tutto da quella fonte eterna che la crea in continuazione: DIO. Quasi 2000 anni di bugie scolpite nelle cellule umane, nel DNA di ognuno! Verità, serenità, conoscenza . Non bisogna più chiudere gli occhi, ma guardare l’obiettivo di chi si occupa di voi e di questo pianeta da sempre!!!! Difendendovi dagli attacchi di esseri senza scrupoli giunti dal cosmo e…dalle profondità della terra, dove esseri alieni belligeranti erano stati confinati.http://www.ilritornodegliantichi.com/

GIOVEDI' 17 APRILE 2014 GIORNO DELLA RIVELAZIONE

GIOVEDI 17 APRILE 2014 GIORNO DELLA RIVELAZIONE 1 7 A p r i l e 2 0 1 4 - G i o r n o d e l l a R i v e l a z i o n e Fratelli, giovedì 17 aprile è il giorno della Rivelazione. Alle ore 11 o comunque durante la giornata mettete una musica e dite: PADRE NOSTRO NOSTRO SIGNORE TU OGGI CI HAI CREATO CI HAI CREATO IN UN CAMPO IN FIORE PIENO DI LUCE E SERENITA’ TU CHE VIVI E REGNI NEL MIO CUORE GRAZIE SIGNORE DELLA LIBERTA’ Sarà il giorno della rivelazione (illuminazione interiore) per tutta l’intera umanità, la Scintilla Divina, dentro ogni uomo, si accenderà e per coloro che è già accesa balzerà dal piano del plesso solare alla mente. Finalmente l’umanità avrà la forza del contatto "mente con mente". La mente dell’uomo si potrà finalmente "congiungere" con la Mente di Dio. Ma che accadrà, provate a immaginare: ogni bambino quando nasce ha tre strati di gelatina che come un velo proteggono gli occhi dall’eccesso di luce. Il primo strato si scioglie dopo 40 giorni, il secondo dopo 7 anni e il terzo dopo 14 anni, ma ogni strato lascia come un residuo che il 17 aprile si scioglierà completamente. Finalmente l'ultimo velo cadrà e tutti noi sapremo cogliere particolari che prima ci sfuggivano. Giovedì 17 aprile diventeremo figli della Luce. S a l u t o d i N o e m i Fratelli, il periodo dei grandi cambiamenti che vi avevamo tanto preannunciato è arrivato. Dobbiamo cercare di svegliare quelle anime che vivono sulla Terra e che sono ancora assopite e sono in attesa di unire l'insieme di particelle immortali per farle splendere di luce immensa. Bisogna aiutarli a creare nel proprio cuore quell'armonia che scandisce l'ora della giornata. Questo richiamerà sulla Terra più angeli che porteranno sul pianeta più positività. La Scintilla Divina che vive in ogni uomo, nel momento del risveglio, cerca l'incontro con la mente, così la mente dell'uomo raggiunge la mente di Dio. Quando cercate Dio basta pronunciare due semplici parole: MENTE CON MENTE... ...e siete subito vicino a Dio. Un abbraccio da Noemi, Angelo di Luce e di Pace. S a l u t o d i E l e n a Oggi siamo in una nuova era, l'era dell'innovazione e del rinnovamento. E' in corso un grande salto dimensionale. Oggi l'uomo vuole capire, vuole sapere, vuole trovare se stesso, vuole trovare la giusta via. Tutto cambia, tutto va verso l'evoluzione, ricerche scintifiche e tecnologiche ci portano a pensare che sono prossimi grandi cambiamenti, ma di colpo scoppia una guerra, una calamità, una crisi e tutto va in frantumi, tutte le ricerche si fermano e tutto pare arrestarsi. Ma per l'uomo, dentro se stesso, non è così, la mente dell'uomo va sempre verso l'evoluzione. La mente dell'uomo è strutturata con "particelle" create dalla Grande Fonte Divina che è sempre in continua espansione ed evoluzione. Ora il tempo ci ha portati a voler comprendere questa particella immortale che si rinnova di vita in vita portando l'uomo verso il completamento e il perfezionamento. Questo mio scritto vuol essere un semplice saluto e insegnamento, perchè è da oltre 40 anni che Noemi, Angelo di Luce, illumina questa mia particella mentale. Io vorrei con queste mie semplici parole far capire che tutti possono conoscere la provenienza della loro particella immortale, basta solo fare un atto di umiltà e chiedere. Per sapere bisogna chiedere e se si è pronti si possono ricevere le risposte, come è avvenuto in me: il dono dell'illuminazione mentale che vi condurrà con l'aiuto dei nostri fratelli provenienti da alte sfere verso il cammino dell'iniziazione. Iniziato vuol dire grande maestro ma anche un grande maestro ha dovuto chiedere per iniziare. Questo mio cammino, semplice e sincero, è stato molto sofferto, perchè ho dato i miei anni migliori per questa mia iniziazione. Ma credetemi ne è valsa la pena, ora conosco la via del ritorno e non ho timore di perdermi dopo il trapasso perchè saranno le mie stesse particelle che mi guideranno con la loro Luce. Io solo questo vorrei: donare un pò di Luce che illumini il cammino di ogni uomo che vorrà inoltrarsi in questa ricerca. Il mio Maestro 40 anni fa disse che potevo chiamarlo Noemi. Io poco tempo fa ho scoperto che il significato di questo nome è Luce e Sapienza. Elenahttp://www.menteconmente.it/

martedì 8 aprile 2014

VISUALIZZAZIONE DI GUARIGIONE E IL TEMPIO SACRO

VISUALIZZAZIONE DI GUARIGIONE IL TEMPIO SACRO Amato, scegli un luogo tranquillo dove nessuno di possa disturbare e crea il tuo spazio sacro, accendendo una candela, in incenso, ponendo un fiore o spruzzando un profumo, i meriti il meglio! Questi piccoli gesti sono anch’essi un modo di onorare lo Spirito in te. Siedi comodamente mantenendo la schiena eretta e connettiti utilizzando la visualizzazione del canale ancestrale. Se sei già abituato a praticarla, puoi eseguirla in modo veloce, visualizzandoti nella connessione, se ancora non hai dimestichezza praticala per esteso. Dal punto di consapevolezza della connessione al cielo e al cuore di Gaia, e dall’espansione del tuo campo vibrazionale al campo vibrazionale del pianeta, porta l’attenzione al tuo sacro cuore. Lo spazio sacro in cui dimora lo Spirito, che è pure in ogni cellula, ma è in questo luogo che manifesta la sua presenza. Visualizza una luce dorata al centro del tuo petto, che sarà il tunnel che costituisce il varco per accedere al tuo tempio sacro. Entra con fiducia nel tunnel di luce dorata e ti ritrovi nel tuo tempio interiore. Prendi visione del tuo tempio interiore, un vero e proprio tempio con una grande sala centrale con al centro il tuo trono e porte e finestre e varie stanze. Dalle finestre puoi vedere l’arcobaleno. Puoi valutarne lo stato ed abbellirlo, se ne senti l’esigenza, in questo luogo tutto è possibile. Se non è abbastanza luminosi puoi aprire finestre e lasciare entrare la Luce del Sole. Se ti senti pronto, invita l’arcobaleno ad entrare e a rimanere con te. Questo luogo merita tutta la cura e l’attenzione di cui sei capace e ricorda: ciò che vedi nei piani sottili, rispecchia la realtà in cui vivi e viceversa, le modifiche che vi apporti . ciò che operi sui piani sottili, modifica la tua realtà poiché è il tuo INTENTO che si manifesta. Terminata l’esplorazione e apportate le modifiche, dirigiti al tuo trono che si trova al centro del salone. Siedi e osserva, nella sala c’è una luce bellissima e tutt’attorno a te, in cerchio, sono disposti gli Arcangeli. Molti li visualizzano come Gocce di luce dai vari colori. Non ha importanza se e come li visualizzi, sappi che sono con te nella sala del trono, puoi percepire la loro presenza. Di fronte a te nel cerchio una meravigliosa energia di Luce. Se esiti a riconoscerla puoi chiedere: Chi sei? Ringraziala per essere qua con te a portare luce al tuo tempio interiore. Puoi chiedere se è lei che ti guida in questo momento oppure chiedere chi sia…. Ascolta le risposte che di darà. Pausa lunga. ORA PUOI FORMULARE LE DOMANDE CHE TI STANNO A CUORE ED ASCOLTARE LE RISPOSTE.

mercoledì 26 marzo 2014

SCOPERTA DEI RISCHI DELL'ACQUA IN BOTTIGLIA DI PLASTICA

Acqua in bottiglia o MORTI ACQUA .... SCOPERTA DEI RISCHI DI bere acqua in bottiglia acqua potabile è il miglior consiglio per stare in salute e anche perdere peso. Oltre a purificare il corpo ed eliminare le tossine, è un efficace veicolo per il trasporto di vitamine e minerali essenziali per nutrire le cellule. Eppure uno studio pubblicato dalla rivista scientifica 'In futuro' rivela che il consumo di questo liquido bottiglie di plastica possono essere pericolosi. scienziati hanno condotto un'analisi chimica di acqua in bottiglia, che ha trovato che questo ha un alto contenuto di disinfettanti per l'acqua, tracce di prodotti farmaceutici e altri prodotti chimici, il che rende questo tipo di contenitori per bevande può causare più danni alla salute che provoca l'acqua potabile del rubinetto. Secondo il professore di tossicologia presso l'Australian Catholic University, Chris Winder, studi su animali hanno rilevato che il monomero utilizzato per fare plastica, Bisfenolo-A ( BPA) può causare vari problemi di salute, tra cui disturbi del sistema riproduttivo del sistema nervoso centrale, della tiroide e portare ad obesità o aumento della pressione arteriosa e il diabete. Nel frattempo, un altro studio negli Stati Uniti ha rivelato che l'urina il 95% delle persone che bevono acqua in bottiglia, ha mostrato tracce di BPA. bisfenolo A è associato a disturbi della centrale, tiroide, obesità, ipertensione ... ETC sistema riproduttivo sistema nervoso. L'uso di bottiglie di plastica contribuisce all'inquinamento ambientale, come per il confezionamento di acqua di circa 1,5 milioni di tonnellate di plastica vengono prodotti ogni anno. Oltre ai danni per la salute e per l'ambiente, può anche influenzare la tasca come il costo dell'acqua consumata da una bottiglia, corrisponde al processo di bisfenolo A, un composto comune in contenitori di plastica che ospitano acqua in bottiglia. Imbottigliamento, imballaggio, etichetta e tappo. Solo il 10% di quello che si paga per l'acqua in bottiglia corrisponde a liquido studi hanno messo il costo dell'acqua in un livello ancora superiore. Secondo i dati dell'UNESCO, un litro di acqua in bottiglia può costare fino a 1.000 volte più che se dovessimo prendere la chiave, a seconda della regione in cui viene commercializzato. Messico è il più grande consumatore di acqua in bottiglia nel mondo, superando i paesi come gli Stati Uniti e la Cina secondo i dati della Commissione nazionale per la protezione e la difesa degli utenti dei servizi finanziari (Condusef) con più di 174 litri per persona per consumo l'anno. Gli specialisti consigliano di acqua potabile dalle bottiglie in acciaio inox riutilizzabili con la dovuta attenzione a lavare con acqua e sapone ogni volta che si ricarica per prevenire la crescita batterica.http://serexistencialdelalma.ning.com/group/salud-y-bienestar/forum/topic/show?id=4564082%3ATopic%3A1316625&xgs=1&xg_source=msg_share_topic

martedì 25 marzo 2014

APOLLONIO DA TIANA

APOLLONIO DA TIANA: IL PERSONAGGIO STORICO ED IL MITO Fonte: bagiue LA STORIA E LE FONTI Apollonio nacque a Tiana, in Cappadocia, intorno al I° secolo d.C (le date precise di nascita e di morte sono però controverse) e sin dai primi anni della sua giovinezza studiò la filosofia Platonica presso i sacerdoti del Tempio di Esculapio di Egeo da cui ebbe numerose iniziazioni (da qui le sue qualità taumaturgiche), ma fu la Teosofia di Pitagora che focalizzò talmente il suo interesse da essere considerato il Messia del Pitagorismo. Su questa controversa figura, una prima differenziazione va fatta fra l’Apollonio “storico” e l’Apollonio “mitico”. Del primo gli elementi principali sono quelli che ci ha trasmesso Filostrato, vissuto fra il 165/170 ed il 244/249, dunque ben dopo Apollonio. Vi sono poi una serie di testimonianze indirette, di cui uno degli esempi più significativi fu l’esaltazione che di Apollonio fece Filone, a due secoli dalla sua morte, quale profeta di un culto mistico fondato sulla comunione con Dio. Le opere di Apollonio non ci sono pervenute in versione originale; si parla in proposito di “Iniziazioni”, “Oracoli”, “Inno alla Memoria”. Un suo trattato di astrologia pare sia stato tradotto in arabo nel IX secolo. Gli viene anche attribuita una “Vita di Pitagora”. LA BIOGRAFIA DI FILOSTRATO La vita di Apollonio da Tiana fu scritta dunque da Filostrato, agli inizi del III° secolo d.C., commissionata da Giulia Domna (170-217 d.C.), moglie dell’Imperatore romano Lucio Settimio Severo (n. 143, imperatore: 193-211) L’Imperatrice coltivava interessi che spaziavano dalla magia all’astrologia, dalla filosofia all’esoterismo ed amava circondarsi di sapienti provenienti dall’oriente; da qui, sicuramente, nasceva l’interesse per la vita e le gesta di Apollonio, che era considerato Uomo Santo e Taumaturgo anche da tutte le altre persone che appartenevano al suo circolo, a tal punto da indurre ad un suo culto nel III secolo. Nei secoli successivi fu un riferimento per alchimisti ed occultisti. L' opera, da un lato ha il sapore più di un romanzo che di un trattato biografico e, dall’altro lato, occorre considerare che Giulia, moglie di Settimio Severo, imperatore di origine africana e militare, era spinta dal non celato proposito di dare forza alle proprie visioni teosofiche, basate su una concezione religiosa di tipo orientale e che trovava la sua forma in una sorta di “monismo solare”, in cui si potevano pure vedere, in pratica, le tendenze politiche propense all’assolutismo. L’impianto del libro di Filostrato si basa sul fatto che, per gran parte della vita, Apollonio fu accompagnato da un fedele discepolo, Damis di Ninive, che tenne un minuzioso diario di tutti i principali accadimenti. Alla morte di Damis il manoscritto rimase ignorato finché un suo discendente non lo consegnò a Giulia, la quale a sua volta lo trasmise a Filostrato affinché lo pubblicasse, dopo avergli dato una veste letteraria acconcia. La critica in buona parte è propensa a ritenere questa storia come una “finzione” di Filostrato e Giulia Domna. Image FORMAZIONE, VIAGGI E ASCESI Divenne ben presto vegetariano ed escluse il vino dai suoi alimenti, asserendo, che il cibo più puro è quello prodotto dalla terra e che la carne disturba e logora l’Anima. Viaggiava scalzo e vestiva con lunghe tonache di lino bianco come i componenti della Comunità degli Esseni, inoltre rinunciò a tutti i suoi averi distribuendoli ai parenti; meditò e studiò per quattro anni senza mai parlare in pubblico. Dopo questo periodo di ascetica preparazione al cammino spirituale, iniziarono i suoi viaggi che lo portarono a conoscere e ad apprendere i segreti dei Magi di Babilonia ed i misteri degli Egizi. Dimorò alcuni anni in Egitto dove costatò la somiglianza tra l’espressione di vita dei Gimnosofisti del posto con gli Asceti Indiani; entrambi abbandonavano tutto rinunciando al mondo. Continuando il suo pellegrinaggio per il mondo si recò in India dove conobbe e frequentò i Brahamani e gli Asceti, soggiornando presso i monasteri Buddhisti. Si narra che per un certo periodo del suo pellegrinare si sia fermato ed abbia vissuto nel cuore di Shambala, là dove hanno dimora tutti i Grandi Maestri ed Iniziati del Mondo di tutte le epoche quando non sono in giro per il pianeta a porgere ed insegnare il loro messaggio di sapienza Divina. Apollonio faceva spesso riferimento alla Loro Saggezza e ai Loro insegnamenti mentre era ascoltato dalla gente, dimostrando il loro valore con la pratica. Lasciata l’India, visitò altre regioni dell’Asia Minore, entrando in contatto con sapienti ed iniziati del luogo, per poi recarsi in Grecia e trascorrere degli anni, tra Atene e Creta, elargendo la sua immensa sapienza ai popoli del Mediterraneo. La sua vita di pellegrino lo portò a Roma, in Spagna, in Africa ed in Sicilia prima di ritornare nuovamente ad Atene, all’età di 68 anni. In questo periodo fu perseguitato ed espulso, prima da Nerone e poi da Domiziano che non vedevano di buon occhio ciò che egli predicava, cercando di censurarne la condotta che invece era pura ed irreprensibile. Image I POTERI, LE GUARIGIONI, LA VEGGENZA: LE ANALOGIE CON GESU' CRISTO Le affinità con la figura di Gesù Cristo sono fin troppo evidenti, a lui il biografo Filostrato attribuisce molti miracoli affini a quelli che i Vangeli attribuiscono a Gesù Cristo. Altri elementi biografici, tra cui il fatto di aver studiato a Tarso, hanno fatto ritenere alcuni studiosi cristiani che Apollonio e Paolo di Tarso siano stati in realtà la stessa persona. Ci sono anche notevoli analogie tra Damis e l'apostolo Tommaso, soprattutto negli scritti apocrifi a quest'ultimo attribuiti. Un giorno richiamò in vita una giovane romana imponendole le mani e pronunciando alcune frasi incomprensibili. Apollonio ebbe dei discepoli (Apolloniani) che lo seguivano ovunque e vestivano in tonache di lino bianco così come Lui; tra questi il più notevole fu Musonio Rufo, filosofo romano rappresentante del tardo stoicismo, che insegnò a Roma, da dove fu esiliato per tre volte sia da Nerone sia da Vespasiano ma ogni volta richiamato. Altri discepoli degni di menzione furono Demetrio, Dioscoride e Menippo. Da loro pretendeva una condotta irreprensibile e l’osservanza di alcuni precetti: "Non uccidere alcun essere vivente; non mangiare carne; non provare invidia, malignità ed odio; essere esenti dalla calunnia e dal risentimento." I Saggi e gli Asceti indiani, con i quali aveva convissuto per un certo periodo, avevano insegnato ad Apollonio come rimanere in comunicazione con loro anche trovandosi in giro per il mondo. Egli, infatti, aveva acquisito quei poteri latenti nell’uomo ( chiaroveggenza, telepatia, bilocazione ) cui solo un Saggio o Iniziato poteva accedere. In Grecia guarì molti malati e dette istruzioni sui metodi di cura, ma oltre alle guarigioni fisiche ne compì anche molte spirituali. Tra i poteri di Apollonio c’era quello di essere in simbiosi con la natura, ottenuta attraverso un’esemplare purezza di vita, un’ascesi che gli permetteva di operare miracoli, dare vaticini e dispensare guarigioni spirituali. Egli era in costante contatto con il suo Maestro Interiore, l’Anima, per questo riusciva a comprendere la Vera Essenza di ogni cosa che è nella natura, quindi anche degli uomini, potendo così guarire interiormente quanti ne avevano bisogno. Era in grado di prevedere nel dettaglio gli accadimenti nonché di produrre potenti talismani a beneficio del bene e dell’umanità. I poteri di Apollonio sono tali da far affermare a Giustino Martire: “Perché i talismani di Apollonio hanno potere, giacchè essi impediscono, come noi vediamo, la furia delle tempeste, la violenza dei venti e gli assalti delle bestie feroci, mentre i miracoli del nostro Signore sono custoditi solo dalla tradizione, quelli di Apollonio sono più numerosi e manifesti attualmente nei presenti fatti?” Se l’albero si riconosce dai suoi frutti, quelli di Apollonio da Tiana furono carichi di Amore, Altruismo, Tolleranza e Sapienza Divina, quindi da poterlo considerare uno tra i più Grandi Messaggeri Divini apparsi sul nostro pianeta in epoche ed aree geografiche diverse. Egli, infatti, cercò di istruire gli uomini alla spiritualità restaurando i culti e purificandole dalle pratiche superstiziose, cercando di insegnare agli uomini una vita pura, per mezzo della quale possano raggiungere la sapienza ed "operare miracoli". Apollonio insegnava che il culto senza idoli e simboli era il più elevato di tutti, che ogni religione ha in se una parte di Verità e che nessuna può ritenersi sua unica detentrice, predicava la necessità primaria di guarire l’interiore e solo in secondo luogo la parte fisica, "…poiché nessun uomo può essere sano nel corpo senza prima esserlo nell’Anima…". Anche Apollonio, come altri Grandi Maestri, proponeva i suoi insegnamenti a livello exoterico per le masse, ma anche in maniera esoterica per i pochi e per i discepoli e per i quali fondò una Scuola di Scienze Occulte ed Insegnamenti Esoterici. ANIMA, MORTE E REINCARNAZIONE In proposito alla morte e alla reincarnazione si esprimeva in questi termini: "Nessuno nasce o muore se non in apparenza. Il morire non è altro che il passaggio dalla sostanza all’essenza ed il nascere, al contrario, dall’essenza alla sostanza. Nulla di ciò che è Eterno potrà mai perire. L’Anima, rivestita dal corpo, sperimenta l’infanzia, la giovinezza, la vecchiaia per poi abbandonarlo e dopo un certo periodo rivestirne un altro." Afferma Apollonio: “L’anima è immortale e non possesso tuo, bensì della provvidenza, e dopo che il corpo si è estinto, come veloce cavallo dalla gabbia, levandosi con facile balzo si unisce all’aria leggera, aborrendo la tremenda e penosa servitù; ma a te che vale tutto ciò? Quando non esisterai più allora crederai”. LA VISIONE PLATONICA, IL BENE, IL MALE Si è già accennato alla sobrietà ed all’eticità in Apollonio. Vale ora la pena di considerare la sua adesione alla visione platonica del contrasto dialettico fra l’Uno (Bene, perfezione, armonia dell’universo, Dio) e la Diade (male, disordine, materia). Image L'UNIONE DIRETTA CON DIO E L'ASCESI Quella di Apollonio fu una religiosità intensa, basata sul passaggio dalla purificazione ad una originale catarsi, dall’elemento mondano all’unione con Dio. Il tutto con una chiara visione del procedere dell’evoluzione secondo i dettami karmici. Afferma infatti Apollonio: ”A me pare che colui che si presenta alla casa del dio con buona coscienza debba elevare questa preghiera: “O dei, datemi ciò che mi è dovuto”. Ai più invero, o sacerdote, è dovuto il bene, ai malvagi l’opposto”. E, ancora: ”O dei fate che io possieda poco e non desideri nulla”. In Apollonio l’anima diventa divina attraverso l’ascesi, acquista poteri profetici e la virtù di dirigere con la magia il corso della natura. L’intimità autentica con Dio si attinge nella purezza della meditazione interiore, senza ricorso a sacrifici o pratiche di culto. Questi aspetti ci mostrano appieno l’ampiezza della visione di Apollonio, una visione che non ha un carattere solipsistico, ma vuole essere invece sempre condivisa, potremmo forse dire “a beneficio di tutti gli esseri”; ciò anche quando l’interlocutore non appare dotato di grande sensibilità. Contenuto e metodo in Apollonio tendono a fondersi per dare vita ad una visione “diretta” della ricerca della spiritualità e del rapporto con la sfera del divino. Filostrato ci riporta in proposito un aneddoto: ”Un uomo che governava la Cilicia si presenta ad Apollonio con il pretesto di essere ammalato e di aver bisogno che Aslepio lo soccorresse. Si presentò dunque ad Apollonio, che passeggiava in solitudine e gli disse: ”Raccomandami al dio”. E quello replicò: ”Perché hai bisogno di uno che ti raccomandi, se sei un uomo onesto? Gli dei amano i virtuosi anche senza intermediari”. La dimensione etica in Apollonio è ad un tempo interiore ed esteriore e gli aspetti taumaturgici sono a beneficio di questa dimensione. Per quanto riguarda la sobrietà dei costumi Apollonio si spinge anche oltre Pitagora, propugnando in modo deciso la castità. (Pitagora da parte sua ammetteva i rapporti sessuali, anche se solo con la moglie) e vivendo lunghi periodi di silenzio (ne è riferito da Filostrato uno di 5 anni). Ad Apollonio di Tiana apparteneva pure una dimensione di vera tolleranza; non pretendeva infatti mai dagli altri l’adesione alle ferree regole di condotta che si era imposto. Lo si può desumere, ad esempio, dal fatto che non tentò mai di convertire al regime vegetariano Damis, chiedendogli solo di rispettare le sue scelte. l senso e l’importanza del lavoro comune erano pure presenti in Apollonio, come si può desumere da questa affermazione: “Guardate l’equipaggio, alcuni riconducono a bordo le scialuppe, altri levano le ancore e le incatenano, altri spiegano le vele per giovarsi del vento, mentre altri sorvegliano le manovre del vascello tanto a poppa quanto a prua. Se uno solo di questi uomini trascurasse per una sola volta il suo dovere, oppure s’egli si dimostrasse inesperto, la navigazione procederebbe malamente, alla stessa stregua come se il battello covasse la tempesta nel suo seno. Se, al contrario, i marinai rivaleggiano per zelo, se ciascuno si studia solamente di compiere il proprio dovere al pari dei propri compagni, il battello farà una buona rotta verso il porto ed il tempo favorirà il suo viaggio”. LE RELAZIONI CON I VERTICI ROMANI Apollonio fu chiamato infatti da alcuni il Cristo Pagano ed in un certo senso possiamo pensare in ogni caso a lui come a un riformatore del paganesimo, sempre attento ad influire sulla classe dirigente del tempo. L’opera di Apollonio di Tiana non si limita infatti alla riforma ed al rinnovamento delle comunità iniziatiche, ma si allarga ad un preciso significato sociale, incentrato sul concetto che a capo dell’Impero dovesse esserci “un pastore saggio e fedele in grado di condurre il gregge dell’umanità”. Le relazioni fra Apollonio ed i vertici romani furono assai importanti. Fu amico intimo, prima e dopo la loro nomina ad Imperatori, di Vespasiano, Tito e Nerva e li consigliò sul modo di governare. Forse fu proprio per questo che Nerone e Domiziano lo accusarono di tradimento; ma Apollonio sfuggì ai due processi, in entrambi i casi in modo miracoloso. La sua figura, impregnata di essenza filosofica e religiosa, la cui grandezza si manifestava nei sentimenti di purezza di vita, fu così anche rappresentata esteriormente dal Tempio che Caracalla fece erigere in suo onore mentre Alessandro Severo gli eresse una statua nella sua cappella privata. Apollonio da Tiana non morì, ma scomparve all’età di 80 anni e la sua tomba non è mai esistita così come non sono mai esistite quelle di Gesù e di Pitagora. PER CHI VOLESSE SAPERNE DI PIU': FILOSTRATO “Vita di Apollonio di Tiana” Adelphi Edizioni, Collana Biblioteca Adelphi, Milano, 1978; http://www.bing.com/images/search?q=apollonio+di+tiana&idhttp://www.ilritornodegliantichi.com/documenti_e_pagine/index_4/apollonio_di_tiana/il_personaggio_storico_ed_il_mito.html